Vergogna – Il velo che ci separa da noi stessi

La vergogna è una delle emozioni più paralizzanti. Non ci permette nemmeno di chiedere aiuto, perché il solo fatto di parlarne ci fa arrossire dentro. È silenziosa, ma incide in profondità: ci fa abbassare lo sguardo, ci fa sentire sbagliati, ci allontana dalla nostra verità.
Non dice “ho fatto qualcosa di male”.
Dice “sono io a essere sbagliato”.
Ed è proprio lì che ci spezza.

La vergogna spesso non nasce da ciò che siamo, ma da come siamo stati visti, giudicati, esclusi o umiliati. Eppure continuiamo a portarla come se fosse nostra.
Liberarsene non significa esibirsi o mostrarsi in ogni fragilità, ma ritrovare la dignità di esistere così come si è, senza più temere lo sguardo degli altri.

Tutto ciò che in te hai imparato a nascondere, chiede solo di essere guardato con amore.

Cosa in te ti fa ancora arrossire o ti fa sentire “meno”?

Da chi hai imparato che essere te stesso non andava bene?

Quale parte di te aspetta ancora di essere accolta e perdonata?

Mantra interiore:

“Non sono sbagliato. Sono umano. Mi mostro a me stesso con verità e compassione.”

 Emilio Gasparro

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